La Sat domani al voto per il nuovo consiglio centrale
Cambio al vertice per la Sat, la società alpinistica trentina si prepara domani a votare il nuovo consiglio centrale, sapendo che dopo i due mandati la presidente Anna Facchini non è più ricandidabile. L'assemblea dei delegati è convocata presso il centro congressi Erickson a Trento: dovrà eleggere il consiglio centrale, il collegio dei probiviri e l’organo di controllo.
Il consiglio centrale sarà composto, come l’attuale, da 19 consiglieri. I candidati sono 32.
Entro una settimana dall'elezione del consiglio verrà convocata la prima seduta per l’elezione della o del nuovo presidente.
Il mercato del lavoro in Alto Adige
L’Osservatorio mercato del lavoro del Servizio Mercato del lavoro della Provincia Autonoma di Bolzano ha promosso un'analisi sulle cause della disoccupazione in un territorio ad elevata domanda di forza lavoro. I dati indicano la presenza in Alto Adige alla data del 15 agosto 2023 di 11.483 disoccupati registrati. In crescita rispetto agli 11.165 dell'anno precedente. Quattro su dieci di questi disoccupati lo sono da più di 12 mesi e sono quindi da considerare disoccupati di lunga durata.
Quasi due terzi sono donne, tra cui oltre 2.000 con figli piccoli che si sono dimesse "volontariamente" per problemi di conciliazione vita-lavoro. La percentuale di uomini disoccupati registrati è di poco superiore a un terzo.
7 disoccupati iscritti su 10 hanno la cittadinanza italiana, uno su dieci proviene da un Paese europeo non UE e poco più di uno su dieci da un Paese extraeuropeo.
A Rovereto prende il via Educa 2024

Con la tradizionale mattinata riservata alle scuole si è aperta oggi a Rovereto la 14^ edizione di EDUCA, il festival dedicato all'Educazione e alla formazione.
Nel fine settimana in palazzi, giardini, in un corso Bettini chiuso al traffico per l’occasione e al teatro Zandonai, sono in programma un centinaio di appuntamenti con lezioni magistrali e dialoghi con più di 100 esperti nazionali, laboratori formativi, presentazioni, spettacoli e attività per declinare in varie forme il tema di quest'anno: “Questione Tempo”.
Il Festival si apre ufficialmente al pubblico con la lectio magistralis di Michelangelo Pistoletto, che esplora le implicazioni etiche, filosofiche e artistiche dell'IA alle 18 nella Sala della Fondazione Caritro a Palazzo del Bene. In serata in programma anche il concerto di Lucio Corsi.

Carabiniere fuori servizio sventa una rapina

A Merano un carabiniere fuori servizio ed in abiti borghesi, dopo aver notato all'interno di un supermercato del centro cittadino un uomo in forte stato di agitazione, è intervenuto, sventando una rapina.
Un 22enne stava provando a farsi consegnare l'incasso simulando il possesso di un'arma da fuoco e brandendo una bottiglia in vetro.
Il militare ha bloccato e neutralizzato il malvivente, permettendo ai suoi colleghi di arrestarlo per il reato di tentata rapina e violenza a pubblico ufficiale.

 

Trento e Bolzano "Comuni Ciclabili"

Trento e Bolzano si confermano anche quest'anno "Comuni Ciclabili".
"Comuni Ciclabili" è il riconoscimento per le città a misura di bicicletta con il quale la Fiab, la Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta, valuta l'impegno dei territori nel promuovere la ciclabilità come modello di mobilità sostenibile e che, in questi anni, ha coinvolto 180 comuni italiani.
Il riconoscimento attribuisce ai territori un punteggio da 1 a 5, assegnato sulla base di un'analisi oggettiva dei molteplici aspetti che interagiscono con la bicicletta quale mezzo di trasporto sostenibile. Le aree di valutazione sono quattro: mobilità urbana (ciclabili urbane/ infrastrutture, moderazione traffico e velocità), governance (politiche di mobilità urbana e servizi), comunicazione & promozione, cicloturismo.

Trento ha ottenuto la simbolica bandiera gialla per il settimo anno consecutivo, con il punteggio di quattro “biciclette” su cinque: una in più dello scorso anno.

Bolzano si è confermata per la 6a volta consecutiva "Comune Ciclabile" con 5 Bike Smile, il massimo della valutazione.

Le presenze turistiche in Trentino
L' Ispat, l' Istituto di statistica della Provincia di Trento ha pubblicato il rapporto "Il movimento turistico in Trentino. Anno 2023". I dati fotografano una crescita importante del turismo in provincia.
Nel 2023 rispetto all'anno precedente sono aumentati gli arrivi (+8,4%), ed anche le presenze (+7,7%).
L'andamento positivo si rileva sia nel settore alberghiero, sia nel settore extralberghiero, che ha visto lievitare del 10,1% gli arrivi e del 6,7% le presenze.
I numeri del 2023 superano anche i valori del 2019 e diventano il miglior risultato dell'ultimo decennio.
Nel 2023 si sono registrati più di 19 milioni di pernottamenti, il 70% dei quali nelle strutture alberghiere, con una prevalenza di turisti italiani (57,6%), la cui presenza è in crescita in entrambi i settori (+2,4%) rispetto al 2022.
Per quanto riguarda i turisti stranieri, nel 2023 si è registrato un aumento di pernottamenti del 15,9% rispetto all'anno precedente, tornando così ai livelli pre-Covid.
Equal Pay Day: i dati sul divario retributivo in Alto Adige
Ricorre domani, 19 aprile, l’Equal Pay Day. Tutti, donne e uomini, sono chiamati a porre l'attenzione sulle disuguaglianze nel mondo del lavoro e ad adottare misure concrete per eliminarle.
La Commissione provinciale altoatesina per le pari opportunità per le donne ha aderito all'iniziativa dell'Equal Pay Day a partire dal 2010.
Parità di retribuzione a parità di lavoro: dovrebbe essere un dato di fatto nel 2024. La realtà non corrisponde alle aspettative: le donne guadagnano circa il 17,2% in meno rispetto agli uomini, a parità di qualifica e di impiego. Il divario retributivo tra i due sessi, il cosiddetto Gender Pay Gap, rimane ampio, anche in Alto Adige.
Il Servizio donna della Provincia, in collaborazione con l'Istituto Promozione Lavoratori (IPL), ha pubblicato dati e cifre sul divario retributivo di genere in Alto Adige.
L'indagine dell'Istituto provinciale di statistica Astat mostra che il divario retributivo di genere è aumentato dello 0,8% nel 2022 rispetto all'anno precedente. Giornate d'azione come l'Equal Pay Day sono quindi necessarie anche nel 2024 per richiamare l'attenzione sulle disuguaglianze esistenti e affrontarle attivamente.
Cacciatore morto in Trentino, la famiglia chiede giustizia
E' stata firmata oggi la richiesta di archiviazione dell'indagine sulla morte di Massimiliano Lucietti, il cacciatore di 24 anni ucciso da un colpo di arma da fuoco nei boschi di Celledizzo, in Val di Sole, il 31 ottobre del 2022.
Lucietti è stato trovato senza vita dall'ex guardia forestale Maurizio Gionta, di 59 anni, che si è poi tolto la vita negli stessi boschi 24 ore dopo il ritrovamento.
Prima di togliersi la vita, Gionta ha lasciato un biglietto in cui ha chiesto di non essere incolpato per la morte del 24enne.
Dalle analisi effettuate dai carabinieri è emerso che il calibro del proiettile che ha ucciso il giovane era parzialmente compatibile con l'arma di Gionta, ma il 59enne è risultato negativo alla prova dello stub su mani e abiti. Ulteriori analisi del Ris di Parma su 26 fucili di proprietà di cacciatori della zona e compatibili per calibro non hanno portato a nessuna certezza. Non essendoci elementi certi la morte del ragazzo rimane così senza colpevoli.

Non ci stanno i familiari di Massimiliano Lucietti, intervenuti proprio ieri in merito alle notizie sulla possibile archiviazione. “Siamo fiduciosi nella giustizia- hanno detto - ed andremo avanti finché non sapremo nome e cognome di chi ha tolto la vita al nostro amatissimo Massimiliano".
Scontro auto-camion a Zambana
Tragico incidente in Trentino nella tarda mattinata di oggi sulla provinciale 235 dell'Interporto: un uomo di 56 anni residente a Mezzolombardo ha perso la vita in uno scontro frontale fra una vettura e un camion, avvenuto poco dopo le 11.30 tra il bivio per Zambana Vecchia e la Rupe, nel territorio comunale di Terre d'Adige.
Sono intervenuti i soccorsi sanitari, le forze dell'ordine, i vigili del fuoco di Nave San Rocco, Zambana e i permanenti di Trento. Chiesto anche l'intervento dell'elisoccorso con l'equipe medica d'emergenza. Ma purtroppo non c'è stato nulla da fare per il 56enne alla guida dell'auto: troppo gravi le sue condizioni, è deceduto su posto.
In seguito al drammatico incidente la strada è stata temporaneamente chiusa al traffico, per consentire l'intervento di soccorso e le operazioni successive.
La funicolare Merano-Scena non si farà

La funicolare Merano-Scena non si farà. E così pure tutto il potenziamento del collegamento di mobilità pubblica Merano-Scena-Tirolo.
L'obiettivo del progetto era quello di migliorare la mobilità dell'area di Merano nel suo complesso e renderla più sostenibile con la funicolare da Merano a Scena e il relativo potenziamento delle linee di autobus di Merano, Scena e Tirolo.
La Giunta provinciale ha preso ufficialmente atto della decisione del Consiglio comunale di Merano di respingere l'iniziativa progettuale.
L'impegno della Giunta è ora rivolto a non perdere i fondi stanziati, cercando di utilizzati per progetti simili in altre zone dell'Alto Adige. Il Ministero delle Infrastrutture aveva già infatti stanziato con un decreto 37,5 milioni dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr)

Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.